Sex surrogates.
Buongiorno a tutti I Pepini e le Pepine…come state?
Oggi la mia curiosità ha raggiunto nuovi limiti e ha fatto una scoperta incredibilmente particolare.
Ho scoperto che esiste una figura professionale nuova e poco conosciuta: parliamo di Sex surrogates,
i cosidetti partner surrogati.
Se vi è capitato di vedere il film The surrogate, capirete di cosa vi sto parlando.
Vi racconto questa storia un po’ triste ma…reale.
Mark, un uomo di 36 anni , vergine, che usa un polmone di acciaio, decide di perdere la
sua verginità e di rivolgersi ad una sex surrogate per provare le gioie del sesso.
A questo punto, mi sono inevitabilmente chiesta, chi sono questi professionisti e come si
può definire questa categoria?
Certamente non possiamo definirli terapeuti non avendo competenze teoriche,
ma certamente devono avere conoscenze riguardo le disfunzioni sessuali e le disabilità
e psicopatologie, non possono essere considerati infermieri, e certamente si fanno pagare per le
prestazioni.
C’e’ da considerare che si rivolgono ad una clientela con disagi e sicuramente non benestanti,
ma non sarebbe neanche giusto considerarlo un lavoro di prostituzione , perché non tutti i
lavoratori del sesso accetterebbero di offrire i loro servizi a chi ha tali disagi per una mancanza di
competenze.
I partner surrogati hanno costituito un’associazione l’International Surrogates Association IPSA ,
che da un’adeguata formazione tecnica pratica ai loro membri.
Solo il 35/40 percento dei sex surrogates sono di sesso maschile, che si rivolge ad un’utenza femminile
che chiede una sex therapy pratica al fine di migliorare la propria vita sessuali.
Quindi il ruolo del sex surrogate è anche quello di far raggiungere una vita sessuale soddisfacente ai
propri pazienti.
Questi dati sono stati forniti dalla Sex Therapy Linic di TEL AVIV fondata nel 1989.
La terapia per le donne parte con esercizi di contatto oculare e nel prendere la mano della paziente,
di riuscire a creare un rapporto di fiducia , per poi arrivare al rapporto sessuale completo più avanti nel
tempo.
I trattamenti durano in media dai 3 ai 6 mesi per circa 30/35 ore.
Sono professionisti che hanno contatti con varie personalità, lavorando con persone che hanno vissuto
traumi infantili, o incredibilmente timidi, o alcolisti o altro.
La mia considerazione avendo il massimo rispetto per la categoria in questione è che legalmente
non ci sono differenze tra le loro prestazioni e quelle di persone che praticano la prostituzione,
rispetto il fatto che possano donare momenti di felicità a pazienti che vivono una vita disagiata e
desiderano avere una vita sessuale “normale”.
Vi abbraccio e vi aspetto la prossima settimana per scambiare due chiacchiere.
Sexypepina!!!
